Chi siamo

Una storia

cin

Era il 1940 quando nonno Enrico portava per le stradine dei “Sassi” il suo carretto con la tipica grattata, una mistura di ghiaccio tritato e succo di limone. In seguito iniziò a preparare il suo buon gelato artigianale.

Da allora la tradizione della famiglia si è rinnovata sino ai nostri giorni.

Dalla mattina il Ridola propone colazioni dolci e salate.
A pranzo si possono assaporare i crostoni fatti con il pane di Matera, sintesi delle eccellenze territoriali.
Le friselle, le focacce, le insalate e le torte salate per tutti i gusti.
I piatti del giorno pensati per soddisfare le diverse esigenze alimentari.

Al Ridola è possibile fare merenda con il dolce del giorno. E via via il tempo scorre, fino ad arrivare a sera… gli aperitivi, un drink.

La nostra filosofia

C'è una linea di pensiero che ha ispirato il design e l’atmosfera del Ridola Caffè.

È la virtù di “vivere con lentezza”, ascoltando il ritmo e le vibrazioni della nostra terra: è un invito a fermarsi, ad ascoltare se stessi, prendendosi il proprio tempo e assaporando con lentezza il gusto della vita.

Il luogo

Situato nel cuore di Matera, il Ridola è un piccolo ed accogliente locale.
Le pareti raccontano la tradizione attraverso i rosoni, ottenuti dall’incisione di lastre in ferro, che richiamano le lavorazioni dei pizzi e del tufo tipiche della città.

Il Ridola

Il team Ridola

Eccoci

Mario

Vanta un’esperienza pluridecennale nell’ambito della gestione di bar, pasticcerie e gelaterie.
Già dai primi anni sessanta lavora nell’azienda di famiglia insieme ai suoi fratelli e al papà Enrico.
Oggi è una risorsa preziosa come mastro gelatiere e mago dei cornetti.

Enrico

Figlio di Mario, decide di entrare nell'attività di famiglia per rinnovare e ampliare l'offerta del Ridola.
Antropologo, applica le tecniche dell'indagine etnografica per approfondire lo studio di usi e costumi della clientela.
Dal carattere un po' ombroso, si sforza costantemente, spesso senza successo, di dispensare sorrisi agli ospiti.

nico

Prima importante risorsa nonché appartenente alla famiglia, è un barman dalla simpatia contagiosa.
Per gli amici pancetta, sempre attento ai gusti dei clienti, cerca costantemente di renderli felici.

Angelica

La figliol prodiga.
Dopo una piccola parentesi in altri lidi, decide di tornare al Ridola perché amante della buona atmosfera e soprattutto delle chiacchierate in varie lingue con i clienti stranieri.